L’Interporto di Rovigo occupa una posizione strategica in quanto si affaccia sul canale navigabile Fissero-Tartaro Canalbianco che tramite il Po di Levante o il Po di Brondolo sfocia sul Mare Adriatico.
Il canale è accessibile da imbarcazioni fluvio marittime della V classe europea. Le chiatte utilizzate per il trasporto fluviale hanno una capacità di carico fino a 1.800 tonnellate.
La via navigabile nasce da Porto Levante, dove sono stati costruiti i moli foranei e attraverso il canale navigabile Canalbianco, Tartaro e Fissero giunge fino a Mantova con una lunghezza di circa 170 Km. Successivamente, tramite le conche di San Leone entra nel Po per raggiungere il Porto di Cremona.
Dal canale navigabile è possibile arrivare al mare tramite il Po di Brondolo, il quale garantisce il collegamento con il Porto di Chioggia.
Il porto di Marghera è raggiungibile percorrendo il tratto navigabile della Laguna Veneta.
Il corso d’acqua mantiene per tutto l’anno una profondità costante di 3,50 metri diversamente dal fiume Po che è navigabile soltanto per alcuni mesi.
La navigazione fluvio-marittima per il trasporto delle merci, consente:
– un ridotto consumo energetico;
– un basso impatto ambientale;
– grandi capacità di carico;
– un contenimento significativo dei costi rispetto al trasporto su gomma o su ferro;
– trasporto di carichi eccezionali senza impegnare le principali arterie stradali;
– diminuzione dei costi esterni.
La crescente affermazione della logistica integrata e le potenzialità del trasporto plurimodale sottolineano il ruolo fondamentale assunto dagli scali fluvio – marittimi, sia come anelli della catena intermodale sia come centri logistici in grado di offrire servizi e valore aggiunto.
Trasporto fluviale di carichi eccezionali
Le tempistiche per il rilascio delle autorizzazioni relative ai trasporti eccezionali su gomma, hanno determinato un aumento considerevole della domanda di trasporto fluviale della suddetta tipologia merceologica. L’Interporto di Rovigo è stato protagonista di diversi imbarchi da Rovigo verso il porto di Venezia e da Rovigo verso Porto Valdaro – Mantova e tutt’ora riveste un ruolo di rilievo in questo ambito.